martedì 22 luglio 2014

Parliamo della ''DETERSIONE DELLA NOSTRA PELLE'':


Iniziamo dal mattino

DETERGENTE:
Ad ognuno il suo, dunque, purchè sia adatto al tipo di pelle e ci faccia sentire bene, soprattutto purchè venga fatto! 
La pulizia del viso mattutina, non serve solo a risvegliarci bene dopo il sonno, ma soprattutto serve a rimuovere l’insieme di polvere, sebo e cellule morte che si è accumulato sul viso durante la notte.
Come scegliere quella più adatta per noi?
In linea di massima le
''PELLI MISTE E GRASSE'' hanno bisogno di un prodotto schiumogeno a risciacquo per sentirsi ben pulite, ricordatevi però di sceglierlo delicato per non ricadere nell’effetto “rebound” per cui la pelle, se troppo sgrassata, si sente attaccata e per proteggersi produce ancora più sebo (che per lei ha funzione di barriera protettiva), ma neanche troppo corposo perché finirebbe con l’ostruire i pori.
''LE PELLI SECCHE''
invece hanno bisogno di un prodotto delicato che alteri il meno possibile il film idrolipidico cutaneo, ecco perché di solito si consiglia loro una pulizia con latte detergente (anche a risciacquo se lo si preferisce, purchè non schiumogeno) anche al mattino.
''LE PELLI NORMALI''
sono più fortunate perché non hanno esigenze primarie da accontentare ma devono solo preoccuparsi di mantenere lo "status quo"! Ok quindi sia a detergenti schiumogeni che latte detergente, il primo da scegliere delicato, il secondo da scegliere non troppo ricco o trattante.
Le acque micellari sono un capitolo un po’ a sé, io le trovo meravigliose perché rapide e rinfrescanti, adatte, a seconda del tipo, a tutte le pelli, ma comincio a preferirle meno per la detergenza serale perché struccano poco e devo ripassarci troppe volte per ottenere un buon risultato con conseguente spreco di prodotto e tempo e con il rischio di irritare la pelle.
Di recente ho letto poi una cosa cui sinceramente non avevo pensato ma che in effetti è da tenere presente: nelle acque struccanti sono presenti dei tensioattivi (che servono alla funzione detergente) che, per quanto delicati, è bene che non restino sulla pelle, per cui sempre meglio risciacquare il viso dopo averle usate.


IL TONICO:
Spesso poverino è sottovalutato ma il tonico serve a molteplici effetti: rimuove i residui di detergente, ristabilisce il PH ottimale sul viso, rimuove eventuali tracce di calcare dell’acqua e prepara la pelle a ricevere i successivi trattamenti.
Quale scegliere?
Le pelli secche possono scegliere tra tonici dalla consistenza quasi cremosa o tonici liquidi assolutamente senza alcol.
Le pelli normali e miste possono spaziare tra diverse tipologie di tonici idroalcolici (dove la percentuale alcolica è comunque minima)
Le pelli grasse hanno a disposizione un valido alleato nel tonico bifasico che contiene delle polveri (di solito di caolino, cioè argilla bianca) assorbenti che aiutano a regolarizzare la pelle.



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